Hazrat Inayat: L’Arte della Personalità pt. VII
Continuiamo con la serie di insegnamenti di Hazrat Inayat Khan sull’arte della personalità. Il post precedente della serie si può trovare qui. Nel paragrafo finale qui sotto, Hazrat Inayat menziona due storie che potrebbero essere non familiari agli occidentali. Haris Chandra era un Ré leggendario dell’India che, per adempiere una promessa, diede via il suo regno, tutti i suoi possedimenti, i suoi vestiti, e quando questo non fu sufficiente, vendette persino sua moglie e suo figlio. Forzato ad accettare il lavoro come guardiano di una campo di cremazione , egli alla fine dovette negare a sua moglie il permesso di cremare il corpo del loro figlio morto perché lei non aveva la proprietà ereditaria. Hatim (o Hatim Tai) è l’eroe di una lunga serie di racconti collegati tra loro, nei quali egli supera innumerevoli pericoli e difficoltà, come battaglie con bestie feroci, incantesimi magici e demoni, per adempiere una promessa ad un amico.
Una persona di mente nobile mostra, come qualcosa di naturale nel suo carattere, un rispetto per la sua parola, che è chiamata parola d’onore. Per quella persona la sua parola è sé stesso; e questa realtà può crescere fino a una tale estensione che persino la sua vita può essere sacrificata per la sua parola. Colui che ha raggiunto questo livello non è lontano da Dio, perché molte volte nelle Scritture sta scritto, “ se vuoi vedere Noi, vedi Noi nelle nostre parole”. Se Dio può essere visto nelle Sue parole, la vera anima può essere vista nella sua parola. Piacere, dispiacere, dolcezza, amarezza, onestà, disonestà, tutte queste devono essere distinte nelle parole che un uomo dice; perché la parola è l’espressione del pensiero, ed il pensiero è l’espressione del sentimento. E cos’è un uomo? L’uomo è il suo pensiero e sentimento. Quindi cos’è la parola? La parola è l’espressione della sua anima.
L’uomo, alle cui parole ti puoi affidare, quell’uomo è fidato. Nessun bene in questo mondo può essere comparato con la parola d’onore di qualcuno. Un uomo che dice ciò che intende prova la sua spiritualità attraverso la sua virtù. Per una persona vera, tornare indietro sulla propria parola è peggio della morte, perché è l’andare indietro invece dell’andare avanti. Ogni anima sta andando avanti verso il suo traguardo; e la persona che veramente sta andando avanti lo mostra nella sua parola. Al tempo presente è necessario avere così tante corti e così tanti avvocati e quindi talmente tante prigioni, che stanno aumentando ogni giorno, che tutto questo mostra la mancanza di quella virtù che è stata stimata dalla mente nobile sin dai tempi dell’inizio della civilizzazione; per cui in questa qualità l’uomo mostra la sua umana virtù, una qualità che né appartiene agli animali, né è attribuita agli angeli. Cos’è la religione? Religione nel vero senso della parola è oltre la spiegazione. E’ un filo sottile, troppo delicato per essere toccato, perché è troppo sacro per essere toccato. E’ l’ideale, il quale può essere inquinato se toccato; e può essere trovato in quella sensitività che in altre parole può essere chiamata spiritualità, il riguardo per la parola.
Molti in questo mondo hanno sopportato sacrifici; sofferenze e dolori sono stati a loro inflitti, ma fu solo per mettere la loro virtù della parola alla prova, perché ogni virtù deve provare sé stessa andando attraverso una prova del fuoco. Quando ha provato sé stessa nel processo essa diventa una virtù solida. Questo può essere praticato in ogni piccola cosa uno fa nella vita quotidiana. Una persona che dice un momento una cosa e un altro momento un’altra cosa, persino il suo cuore comincia a non credergli più.
Tra i grandi che sono venuti sulla terra in tempi diversi, ed hanno mostrato tante grandi virtù, questa virtù è stata più pronunciata. Mohammad, prima di venire nel mondo come profeta, fu chiamato dai suoi compagni Amin, che significa degno di fiducia. La storia di Haris Chandra è conosciuta agli Hindu sin dai tempi antichi, l’esempio che egli ha passato è cesellato nella mente dell’intera stirpe. La storia di Hatim, un Sufi dei tempi antichi, è stata una grande ispirazione per il popolo della Persia. In qualsiasi parte del mondo ed in qualsiasi periodo, dalle persone profonde e coloro che hanno ideali, la parola d’onore sarà stimata al massimo.
Tr. Jennifer Medlock